Google 2024: come ottimizzare un sito web oggi

Immagine di un robottino che personalizza gli spider dei motori di ricerca

Se hai un’azienda, allora sarai perfettamente consapevole che la sua visibilità rappresenta un fattore assolutamente imprescindibile.

Se consideri, poi, che il web è sicuramente il canale all’interno del quale il tuo business può entrare in contatto col maggior numero di potenziali clienti (pensa che nell’ultimo trimestre del 2022 sono stati 33,3 milioni gli italiani che hanno effettuato acquisti online), va da sé che il tuo compito è quello di mettere in atto il maggior numero di strategie possibili affinché il tuo sito venga visualizzato da quanti più utenti possibili.

In questo articolo andremo ad evidenziare alcuni fattori che contribuiscono a migliorare l’ottimizzazione del tuo sito web.

Il ruolo fondamentale della SEO

Per rendere ottimale la visibilità del tuo sito web, il primo aspetto che devi tenere in considerazione è certamente l’ottimizzazione SEO (Search Engine Optimization) sui principali motori di ricerca, Google in primis ovviamente.

A cosa serve un buon lavoro di SEO? Per semplificare, nel momento in cui digitiamo una parola chiave su Google, se il tuo sito compare tra le prime posizioni (almeno nella prima - o al massimo seconda - pagina) significa che è adeguatamente ottimizzato e che quindi la probabilità di ottenere click e conversioni si alza considerevolmente.

Quali aspetti considerare per indicizzare il tuo sito web

Se è vero che indicizzare non è sinonimo di ottimizzare, è altrettanto valido il concetto che, parte del processo di ottimizzazione, è sicuramente la corretta indicizzazione del tuo sito web.

Insomma, l’importanza di avere una buona strategia SEO, ovvero l’insieme di tutte le regole indispensabili ad assicurare un ottimo posizionamento sui motori di ricerca, parte innanzitutto dall’indicizzazione.

Vediamo, quindi, quali sono gli aspetti da considerare per indicizzare in maniera migliore il tuo sito:

adotta un dominio inferiore ai 20 caratteri: è importante considerare un dominio quanto più corto possibile, poiché lo slug di una pagina potrebbe aggiungere ulteriori caratteri;

• creazione di una sitemap XML che contenga tutti i contenuti multimediali del sito. Se non hai idea di cosa sia una sitemap, contattaci e saremo lieti di spiegartelo;

• adotta un’architettura semplice e facilmente navigabile così da accrescere la probabilità che Google posizioni il tuo sito in maniera ottimale;

reindirizzamento: premurarti che le pagine non più disponibili (quelle che, per capirci, presenta-no errori 404) reindirizzino gli utenti verso contenuti aggiornati;

• gli elenchi puntati (tipo quello che stai leggendo ), sono particolarmente tenuti in considerazione da Google;

• anche gli interlink (ovvero quei link che rimandino ad altre pagine dello stesso sito) aumentano le probabilità che una determinata pagina salga di posizione tra le ricerche Google. Questo è uno dei motivi per cui, poco sopra, abbiamo inserito un link per contattarci (oltre al fatto che, ovviamente, ci piacerebbe davvero entrare in contatto con te).

Le regole per un sito “SEO oriented"

Per ottenere un sito ottimizzato SEO, ci sono anche alcune regole di scrittura da cui non puoi prescindere:

il titolo (H1), dev’essere comprensibile ed efficace, oltre a contenere la parola chiave principale;

il sottotitolo (H2) dev’essere sufficientemente descrittivo e contenere altre parole chiave;

• l’italiano dev’essere corretto, fluido e semplice alla lettura;

• dividi il tuo testo in sottoparagrafi (h3, h4) il più possibile dettagliati;

• utilizza il grassetto per evidenziare altre parole chiave presenti nel testo affinché il motore di ricerca le individui più facilmente;

• se possibile, installa sul tuo sito un plugin SEO che ti supporti nell’ottimizzazione. Ricorda: è molto importante la compilazione della “parola chiave principale”, “il titolo SEO” e l’importantissima “meta descrizione” che compare sotto i risultati di ricerca;

• anche le immagini sono molto importanti: ottimizzale sempre con ALT Tag e descrizione.

Altri aspetti importanti per ottimizzare il tuo sito web

Oltre all’importanza della scrittura, per ottimizzare il tuo sito web ci sono altri importanti fattori da considerare.

• Il sito web dev’essere responsive e mobile first: le ricerche di molti utenti del web, oggi, avvengono tramite smartphone (circa il 67%, solo in Italia) e quindi il fatto che il tuo sito venga visualizzato correttamente da un cellulare, è un aspetto che Google tiene molto in considerazione.

Tempi di caricamento rapidi: se il tuo sito impiega più di 3 secondi per caricarsi, probabilmente verrà abbandonato. Questo è una aspetto che Google non perdona!

Ottimizza sempre i contenuti: quando vengono caricati contenuti all’interno di un sito (ci riferiamo, in questo caso, a file e immagini) è molto importante fare attenzione alla loro dimensione. Prima di caricarli, preoccupati di comprimerli e modificarli correttamente.

Usa un plugin per la cache: la cache è l’insieme dei file, più frequenti o più pesanti, che vengono scaricati e salvati nella memoria del browser. Configurare la cache, magari attraverso l’utilizzo di un plugin, alleggerisce il tuo server e favorisce il posizionamento del tuo sito sui motori di ricerca.

Ottimizza al meglio il tuo Sito Web, con l’aiuto di Web Advice

Siamo consapevoli di averti trasmesso diverse informazioni, alcune delle quali possono anche risultare complesse da mettere in pratica.

Rimane una realtà che, comunque, si tratta di aspetti assolutamente necessari per l’ottimizzazione del tuo sito web.

Se preferisci non fare tutto da solo, affidati ai nostri consigli!
Web Advice è qui per creare il tuo sito web e aiutarti a ottimizzarlo come merita.